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martedì 21 marzo 2017

Neonati e culetti all’aria/Newborn and diapers

Premessa: fin da quando ho deciso di aprire il blog avevo pensato di scrivere un post sul tema dei pannolini e del loro uso limitato in Cina rispetto all’Europa. Avrei scritto un post totalmente diverso da quello di oggi, pensato ora che sono mamma, soprattutto mamma che ha scelto di utilizzare i pannolini lavabili per il proprio bimbo.

E che c’entrano i pannolini lavabili con la Cina, dove, a quanto pare, i genitori e i nonni non mettono proprio nessun pannolino per coprire il culetto dei propri bimbi??
C’entra con il fatto che, una volta entrata nel mondo dei pannolini lavabili (per ora ancora limitato in Italia in proporzione al numero di neonati e lattanti pannolinati) ho scoperto che c’è un’altra “strada” seguita, chi più chi meno, da chi usa i lavabili: questa “strada” si chiama E.C., Elimination Communication, che consiste nel non usare i pannolini e lasciare a mamma & papà il compito di “capire” i segnali lanciati dal pargoletto neonato per portarlo prontamente sul vasino a espletare i suoi bisogni (possibilmente senza lasciare ricordini sul pavimento). Ovviamente, per rendere più facile l’operazione si usano mutandine e pantaloncini aperti.
Dove l’ho già sentita questa cosa del non usare i pannolini e dei pantaloncini aperti (开裆裤, Kāidāngkù) ??
In Cina, ovviamente.
Non credo che lì sia chiamata con il nome E.C., ma è una tradizione in base alla quale sia più igienico lasciare i genitali “all’aria” e non chiusi in un pannolino dove i batteri ristagnano insieme alla pipì, soprattutto se non cambiati spesso, come succede con i pannolini usa&getta perché “tengono asciutto”. Sono d’accordo su questo punto di vista e l’ultima visita dal pediatra ha confermato che sarebbe meglio lasciare il bimbo senza pannolino per un po’ di tempo mentre si è in casa, così da evitare/limitare rossori e infezioni. Vuoi vedere che i cinesi sono più avanti di noi europei su questo tema, anche perché l’impatto ambientale* in una società senza pannolini è decisamente inferiore anche rispetto a una in cui l’uso dei lavabili fosse significativo (non in Italia, ad esempio).

Fino a un anno fa avrei detto che questa pratica è poco igienica senza ulteriori riflessioni. Ora dico che l’unica cosa che mi lascia perplessa e che ritengo veramente poco igienica è che, in Cina, spesso i bambini non sono solo in casa senza pannolino e con i pantaloncini aperti, ma anche all’esterno o all’asilo, dove tutti camminano con le scarpe sporche sul pavimento dove poi i bambini si mettono seduti a giocare.

Dato che non sono cinese, per ora mi dedico ai miei bellissimi pannolini lavabili J

*Questo post riguarda i pannolini, ovviamente la questione ambientale in Cina è molto complessa e i dati sull’inquinamento dovuto alle industrie sono sempre molto preoccupanti.

ENGLISH:
Premise: when I opened this blog I already knew I was going to write an entry about baby diapers and their limited use in China compared to Europe. I would say that I would have written a totally different post than the one I am writing today, being the mum of a baby who uses washable diapers.

How are washable diapers related to China, where, as it is said, parents and grandparents do not put any diaper to cover their children backside??
Well, once I started using washable diapers (currently not much used in Italy), I found out another “theory” followed by many of those that use washable diapers: this theory is called “E.C.”, “elimination communication”, which consists in the non-use of diapers, leaving mom&dad to duty to “understand” when their baby needs to pee/poo and take him to the toilet (possibly without leaving pee and poo traces on the floor). Obviously, this is made easier by using open underwear and pants.
Where did I hear about not using diapers and using open pants (开裆裤, Kāidāngkù) ??
In China, obviously.
I don’t think Chinese know the words “elimination communication”, but they still follow this tradition, since they believe that using a diaper would enhance infections since genitals will stay in contact for long time with pee’s bacteria. I agree on this, especially because many people use disposable diapers that keep “dry” for many hours without the need to change it (unless some magic takes the pee away, it’s still there with all its bacteria). Also, the pediatrician just confirmed that it would be better to leave the baby without diapers for some time while at home to avoid/reduce infections and redness.
Shall I say that Chinese are more advanced than us Europeans on this topic, also because the environmental impact* of a no-diapers society would be even lower than a washable-diapers society (in Italy not many people use washable diapers, to be honest).

One year ago I would have said that this E.C. practice is not hygienic without adding any reflection. Now I would say that I’m puzzled only by the fact that, in China, children go around without diapers and with open pants not only at home, but also at the kindergarten or outside, playing on the same floor where all the other people walk with dirty shoes.

Since I’m not Chinese, for the time being I’ll use my beautiful washable diapers.

*This entry is about diapers. The Chinese environmental situation is pretty complex and data on pollution due to industries are always alarming.